Impianti sportivi di Via Crespellani e stadio Sant’Elia. Su questi argomenti la Giunta dovrà rispondere questo pomeriggio a Matteo Massa e al gruppo dei Progressisti e a Matteo Lecis Cocco Ortu (Sinistra per Cagliari) durante la seduta del Consiglio comunale, che hanno presentato dettagliate interrogazioni sullo stato dell’uso del campo comunale di Mulinu Becciu e sullo stato di stallo del progetto del Sant’Elia.

L’interrogazione di Massa verte sul Campo comunale di Mulinu Becciu, un impianto sportivo di rilevanza circoscrizionale, situato “in un quartiere ad elevato disagio sociale” e concesso dal Comune al Consorzio Asd “I Mulini” quale unico “partecipante alla manifestazione d’interesse in possesso dei requisiti prescritti per un periodo di 5 anni dalla consegna dell’impianto, per il canone annuale di 3.900 euro”. Massa chiede all’Assessore allo Sport ed alla Giunta quali siano i criteri dell’utilizzo del campo sportivo di via Crespellani, visto che in città la carenza di impianti sportivi è cronica, soprattutto per quanto riguarda il calcio giovanile.

“Secondo i calendari 2020/21 reperibili sul sito della Figc Sardegna – scrive Massa – giocano le partite in casa in via Crespellani la Pro Sigma (campionato di Promozione – girone A), la Esseci Sigma Cagliari (campionato U.17 Allievi Regionali fascia A1 – girone A), La Sigma Cagliari (campionato U.17 Allievi Regionali fascia A1 – girone A – e Campionato U.15 Giovanissimi Regionali fascia A1 – girone A); La Esseci Sigma Cagliari (campionato U.15 Giovanissimi Regionali fascia A2 – girone C). Secondo i calendari 2019/20 reperibili sul sito della Figc Sardegna hanno giocato le partite in casa in via Crespellani la “ 1979 Sigma De Amicis (campionato di Promozione – girone A), la Sigma Cagliari (campionato U.17 Allievi Regionali fascia A1 – girone A), la Esseci Sigma Cagliari (campionato U.17 Allievi Regionali fascia A1 – girone A), la Sigma Cagliari per il Campionato U.15 Giovanissimi Regionali fascia A1 – girone A e la Esseci Sigma Cagliari (campionato U.15 Giovanissimi Regionali fascia A2 – girone C)”.

Nell’interrogazione di Massa, firmata anche dai Consiglieri Marco Benucci, Francesca Mulas, Francesca Ghirra, Anna Puddu e Giulia Andreozzi si legge: “Sul registro pubblico del Coni le Ssd Sigma Cagliari e Esseci Sigma Cagliari risultano avere sede legale nel comune di Cagliari, la Asd 1979 Sigma De Amicis sede nel comune di Serramanna, mentre non risulta reperibile la scheda della Pro Sigma”. Ma c’è di più: “Sui canali social della “Costa Eventi” , una srl con sede a Olbia, vengono promossi – scrive Massa – degli allenamenti personalizzati individuali a pagamento per calciatori tra i 6 e i 16 anni Progetto S.I.T. (Sport Individual Training) e risultano presenti ai bordi del campo da gioco diversi cartelloni pubblicitari. Come comunicato al Consigliere dall’ufficio Sport “l’iter amministrativo di perfezionamento dell’affidamento è stato rallentato ed in parte sospeso e il contratto non è stato sottoscritto”.

 

Massa e i colleghi del Gruppo Progressista in Consiglio comunale, chiedono al Sindaco ed all’Assessore allo Sport “se siano stati presentati entro il 30 settembre di ogni anno il programma delle attività, un calendario chiaro sull’utilizzo orario infrasettimanale e dei weekend con indicazione della suddivisione oraria e di eventuali eventi che si svolgeranno durante l’anno, una relazione sulla gestione dell’impianto e sull’attività sportiva svolta nell’anno precedente e una previsione per l’anno che inizia comprendente partecipazione a campionati o attività rilevante”. Chiedono anche di sapere “quale sia il calendario di utilizzo dell’impianto sportivo Mulinu Becciu concordato e approvato dal Comune, quali siano le associazioni e le società sportive autorizzate all’utilizzo del campo da gioco per gli allenamenti e per le partite disputate in casa, quali tra queste facciano parte del Consorzio A.S.D. “I Mulini” e quali abbiano sede nel territorio della ex circoscrizione n. 3 e se risulti l’utilizzo, attuale o passato, del campo da gioco da parte di associazioni e società sportive con sede in un comune diverso da Cagliari”.

“E’ stato garantito per non meno di 6 ore settimanali nella fascia oraria successiva alle ore 15 l’uso pluralistico dell’impianto da parte di Federazioni Sportive, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione sportiva riconosciuti dal Coni – prosegue Massa nella dettagliata relazione -, delle associazioni a tali soggetti affiliate, a favore delle associazioni con sede legale ed operanti nella circoscrizione n 3, quali siano queste associazioni e con quali iniziative il Concessionario stia operando in particolare nei confronti dei giovani della Circoscrizione n 3?”.

Matteo Massa passa poi alla parte economica: “E’ stato presentato annualmente il rendiconto economico-finanziario riportante le entrate e le spese derivanti dalla gestione dell’impianto nell’anno precedente? E l’amministrazione è a conoscenza dell’utilizzo dell’impianto da parte di “Costa Eventi” per svolgere l’attività di allenamenti individuali a pagamento? Tali attività sono consentite dallo schema di convenzione per la gestione dell’impianto o se siano state autorizzate dal Comune?”. “A quanto ammontano – prosegue il consigliere progressista – i proventi di tale iniziativa connessa all’uso dell’impianto introitati dal Concessionario e se si ritenga tale tipo di attività coerente con la finalità di promozione dello sport in favore di ogni categoria sociale, in particolar modo in riferimento a un impianto sportivo situato in un quartiere con un elevato disagio sociale e privo di rilevanza economica per il quale sono previsti l’affidamento ad associazioni operanti nel quartiere e un canone di € 3900,00 annui oltre IVA di legge proprio per favorire la diffusione dello sport a favore di categorie socialmente deboli”.

C’è poi la cartellonistica pubblicitaria per la quale chiedono se “sia debitamente autorizzata e consentita e a quanto ammontino i proventi delle sponsorizzazioni introitati dal Concessionario”. Massa e i colleghi chiedono infine alla Giunta di conoscere “per quali motivi, dal giorno 13 luglio 2018 se si considera la prima determinazione di affidamento provvisorio o comunque dal giorni 10 maggio 2019 con la determinazione per l’affidamento definitivo, non sia stato completato l’iter di perfezionamento dell’affidamento con la sottoscrizione del contratto, se risultino regolarmente pagati all’amministrazione comunale i canoni annuali previsti e se sia stato comunque fatto rispettare lo schema di convenzione allegato alle determinazioni di affidamento dell’impianto sportivo”.

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