Operazione dei Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Porto Torres, che ieri sera hanno arrestato R.P., imprenditore di 29 anni, A.R., di 42 anni, e M.S., operaio di 56 anni, tutti abitanti a Porto Torres e già noti alle forze dell’ordine. I tre su due macchine diverse, viaggiavano a velocità sostenuta e con una modalità che ha attirato i sospetti dei militari. Sembrava infatti che la prima auto, condotta dal 56enne, facesse da apripista e da staffetta a quella dove si trovavano R.P e A.R..
Poco prima del loro ingresso nel centro abitato le due macchine sono state fermate contemporaneamente per un controllo. L’atteggiamento dei tre uomini ha indotto sospetti nei loro riguardi, confermati dai risultato della perquisizione a cui sono stati sottoposti. Infatti, nell’auto dove si trovavano i primi due è stata rinvenuta una busta con 10 kg di marijuana. Nell’auto del terzo uomo, è stato trovato un coltello a serramanico di 19,5 centimetri e di cui 9 di lama.
La perquisizione è stata quindi estesa alle abitazioni ed agli altri luoghi in uso ai tre fermati, portando al rinvenimento, presso l’abitazione del 29enne di 80 grammi di cocaina, un bilancino di precisione con tracce di stupefacente e ulteriori tracce di marijuana.
Nell’abitazione di A.R. Sono stati trovati 2 grammi di mannite, sostanza utilizzata per il taglio dello stupefacente, un bilancino di precisione, 7 cartucce calibro 9 Nato e 5 cartucce calibro. 5.56 Nato (munizionamento per armi da guerra). In casa di M.S. c’erano 25 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, un trita-marijuana.
Su disposizione del pm di turno, i tre sono stati portati nel carcere di Sassari – Bancali, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto e degli eventuali successivi provvedimenti nei loro confronti.