I carabinieri della compagnia di Valledoria hanno arrestato un corriere venezuelano e la sua autista al termine di un’operazione che ha portato al ritrovamento e al sequestro di oltre mezzo chilo di cocaina. La droga in possesso del 37enne era ancora in pietra, quindi purissima e, venduta al dettaglio, avrebbe potuto fruttare 100mila euro.

Insospettiti dal continuo girovagare di un’auto lungo la stessa via nel paese semi-deserto, i militari hanno seguito la vettura sino a La Ciaccia, in una zona di Valledoria considerata una piazza di spaccio. Una volta fermato, l’uomo all’interno dell’abitacolo è stato trovato in possesso di un ovulo da 15 grammi di cocaina purissima. Senza documenti con sé, il venezuelano ha tentato di sviare le indagini sostenendo di essere ospite di un amico, ma nel prosieguo dell’ispezione è stato trovato in possesso delle chiavi di un b&b di Sassari, dove la successiva perquisizione ha permesso di rintracciare 7 carte di credito, attrezzatura per espellere la droga in sicurezza, oltre mille euro in contanti e mezzo chilo abbondante di cocaina diviso in 38 ovuli che lui, residente a Valencia aveva ingerito per raggiungere indisturbato l’isola.

Arrestato, è stato portato nel carcere di Bancali. Per la donna che guidava l’auto su cui viaggiava il trafficante, una 29enne di Ittiri, sono scattati gli arresti domiciliari.