In una trasmissione di ormai parecchi anni fa, condotta da Luca Giurato, l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga disse di Mario Draghi che “non si può nominare premier chi è stato socio della Goldman & Sachs, grande banca d’affari americana”.
E “male, molto male, io feci ad appoggiarne, quasi a imporne la candidatura (alla Banca d’Italia ndr) a Silvio Berlusconi, male, molto male!”. E ancora: Draghi “è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro. E immaginati che cosa farebbe da presidente del Consiglio dei ministri. Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs”.