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“Il Consiglio comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione 2021/2022/2023 (DUP) con i soli voti della maggioranza di centrodestra. Il centrosinistra ha detto fermamente no a un atto che dovrebbe essere fondamentale e strategico per lo sviluppo di Cagliari”. Così la consigliera comunale Francesca Ghirra, in quota Progressisti, che lamenta su Facebook “la totale assenza di programmazione e di visione dell’Amministrazione Truzzu”.

“Si tratta” incalza Ghirra “di un ‘copia e incolla’ del documento approvato lo scorso anno. Gli interventi previsti per il 2020 sono stati fatti slittare tutti al 2021. Di fatto si certifica l’immobilismo dell’amministrazione cagliaritana, del tutto incapace di governare la città”.

E si domanda: “Che fine hanno fatto i progetti strategici per Sant’Avendrace, Is Mirrionis, Sant’Elia? Che ne è dei 300 milioni di opere pubbliche già progettate e finanziate dalla giunta Zedda? Che progetti ha in mente questa amministrazione per rilanciare la nostra città? Davvero non si riesce a capire”.

“Non sembrano neanche intenzionati a utilizzare i fondi della nuova programmazione europea, né quelli del Next Generation EU” prosegue la consigliera. “Sapete quale sia l’unica opera che viene citata a questo proposito nel DUP? L’assurdo e inutile tunnel subacqueo che dovrebbe collegare via La Playa con viale Colombo. Un’idea folle, utile solo a sperperare risorse che sarebbero invece indispensabili per creare sviluppo sul nostro territorio”. Progressisti contrari al documento approvato dalla Giunta Truzzu. “Non potevamo che dirci contrari a un documento che dimostra, purtroppo, la totale assenza di programmazione, specchio di una città allo sbando, nelle mani di una classe politica incapace e completamente avulsa dal contesto cittadino”, conclude Francesca Ghirra.

Il post della consigliera: