I Carabinieri di Samassi (Su) stamani hanno effettuato un insieme al personale veterinario della Asl di Sanluri, ed hanno denunciato per ricettazione un allevatore 48enne del paese. Dalle verifiche sulle marcature auricolari e sui microchips degli animali, trovati all’interno di un ovile, sono stati individuati 16 ovini rubati a un 79enne di Siurgus Donigala che ne aveva fatto denuncia alla Stazione dei carabinieri di Pirri il 29 ottobre scorso. Pur non sussistendo la prova che l’autore del furto fosse l’allevatore samassese, i militari sospettano che possa averla acquistata da quest’ultimo. La ricettazione, fra l’altro è delitto più grave del furto e prevede pene più alte.

Dal momento che l’uomo si è guardato bene dal riferire da chi avesse acquistato quei sedici capi di bestiame e che, se anche li avesse trovati smarriti per la campagna, era comunque in grado di risalirne al proprietario, i Carabinieri non hanno dubbi sul dolo che ne ha accompagnato il possesso. Dopo un’involontaria transumanza nel medio campidano, le pecorelle smarrite sono intanto rientrate all’ovile, come il loro proprietario ormai disperava potesse avvenire.