Sembrava tutto risolto e invece il Cagliari è di nuovo alle prese con l’emergenza Covid: tre giocatori positivi, il terzo portiere Aresti, il numero uno della Primavera Cabras e il difensore Klavan. Tutto questo a meno di ventiquattro ore dalla gara alla Sardegna Arena con l’Udinese. Una situazione che congela anche le convocazioni: Di Francesco prima di comunicare l’elenco dei giocatori da portare in campo e panchina attenderà l’esito del nuovo giro di tamponi. Scenario anomalo: l’ultimo incontro tattico si è svolta non nella sala riunioni, ma in campo, proprio per stare all’aperto.

Il tecnico dovrebbe puntare invece su tre dei cinque giocatori reduci dall’ultima ondata di coronavirus: la vera novità – visto che Nandez e Simeone sono stati già utilizzati – sará Godin di nuovo al centro della difesa. Accanto a chi, questo è il problema. Klavan è fuori, il “titolare” Walukiewicz è acciaccato e a questo punto si libera un posto per uno dei tre tra Ceppitelli, Pisacane e Carboni. Tenendo però presente che sia Ceppitelli sia Pisacane non giocano da tempo una partita intera.

Davanti Di Francesco dice che Simeone e Pavoletti si giocheranno il posto di unico attaccante. In teoria c’è un po’ di apprensione per i portieri: se Di Francesco volesse confermare la prassi di portarne due in panchina, dovrebbe pescare uno dei tre tra i Primavera Fusco, D’Aniello e Atzeni. C’è però un particolare da tenere presente: da oltre un mese il campionato Primavera è fermo.