Un primo sostegno per le popolazioni colpite dall’alluvione di sabato che ha causato la morte di tre persone. La Giunta regionale della Sardegna presenterà un emendamento ad hoc alla “manovrina” anti-Covid da 473 milioni di euro che sarà discussa in Consiglio regionale a partire dalle 9.30.
L’ammontare del finanziamento pare aggirarsi intorno ai 40 milioni di euro ma saranno così ripartiti: i primi venti milioni nel 2020 e i restanti nel 2021. Per quanto riguarda i venti previsti per l’anno in corso, dieci milioni saranno destinati per i danni all’agricoltura nel territorio di Bitti e negli altri colpiti dall’alluvione, altri dieci in aiuto di famiglie e imprenditori che hanno subito danni a beni mobili e immobili. I fondi saranno gestiti dai Comuni e dalla Protezione civile. I 40 milioni sono indicati in un emendamento ad hoc della Giunta Solinas all’assestamento di bilancio da 473 milioni di euro che sarà discusso in Consiglio regionale.
A Roma, con un emendamento firmato dal partito di Italia Viva, è stato inserito in legge di Bilancio: “Sono concessi nel limite di 10 milioni per l’anno 2021 per far fronte ai danni occorsi al patrimonio pubblico e privato ed alle attività economiche e produttive relativamente agli eccezionali eventi meteorologici del 28 novembre 2020 che hanno interessato i territori della Regione Sardegna”.
Annunciando l’intervento la presidente dei deputati Maria Elena Boschi aveva dichiarato che “da tempo chiediamo di ripristinare l’unita di missione per il dissesto idrogeologico, strumento efficace alla prevenzione e alla messa in sicurezza del territorio, ma ora non è il momento delle recriminazioni. Ora dobbiamo dare soluzioni ed è necessario farlo subito”.