“Il Servizio per il controllo strategico, la trasparenza e la prevenzione della corruzione è uno strumento fondamentale per la prevenzione e la repressione dell’illegalità nella pubblica amministrazione. La giunta Pigliaru aveva nominato il responsabile la dottoressa Cauli. Ebbene il Presidente Solinas ha fatto di tutto per impedirle di svolgere la sua funzione”. Questa l’accusa dell’ex assessore regionale Massimo Dadea. Tramite una nota su Facebook.
“Prima gli ha tolto i collaboratori, poi gli ha ridotto lo stipendio, poi l’ha spostata all’assessorato al turismo, creando nei fatti una condizione di incompatibilità: l’attività gestoria è incompatibile con il ruolo di garanzia del responsabile anti corruzione. Non contento l’ineffabile presidente ha firmato, nei giorni scorsi, un avviso-lampo, della validità di 120 ore, per “attribuire” l’incarico del responsabile anti-corruzione”.
“La nomina non è affidata – conclude Dadea – ad una procedura selettiva e non verrà redatta alcuna graduatoria, ma sarà affidata alla discrezionalità di qualcuno. Di chi? Forse del Presidente”.