Lo scorso 18 novembre la Giunta Regionale ha deliberato l’attuazione dell’Accordo Quadro del 20 luglio 2020 tra il Governo e le autonomie speciali relativo al ristoro delle minori entrate a seguito dell’emergenza Covid-19 e questa mattina è stata pubblicata sul sito della Regione la deliberato approvata.

“L’attuazione” sottolinea il Presidente Solinas “dell’Accordo Quadro del 20 luglio 2020 tra il Governo e le autonomie speciali, relativo al ristoro delle minori entrate a seguito dell’emergenza Covid-19, ha consentito di non tagliare la spesa già programmata e di destinare i saldi di entrate pregresse ai nuovi interventi”.

Così viene presentato il provvedimento ma scoppia subito una prima polemica da parte del Consigliere Comunale di Cagliari, Matteo Massa che denuncia: “Al comma 23 dell’art.6 (Disposizioni in materia di pubblica istruzione, beni culturali, sport e spettacolo e turismo) viene autorizzata la spesa di € 650.000 in tre anni in favore della Proloco Città di Cagliari, per la realizzazione di un progetto pilota sperimentale consistente nella creazione e nell’avvio di un sistema integrato di promozione storica, artistica, culturale, architettonica e ambientale che coinvolga l’area vasta della Città metropolitana di Cagliari”.

“Mi lascia piuttosto perplesso la scelta di affidare per legge a un’associazione nata il 18 dicembre 2019 un non meglio definito progetto pilota sperimentale per tutta la Città Metropolitana – scrive Massa – mi lascia perplesso perché conosco il tessuto cittadino e metropolitano. I centri commerciali naturali, i consorzi costruiti con fatica da rappresentanti del mondo del commercio e del turismo, le proloco locali che da anni lavorano sul proprio territorio, i professionisti della progettazione della destinazione turistica, tra i quali anche tanti giovani, e molte altre realtà che negli anni ci hanno offerto  eventi, progetti, formazione, promozione e innovazione”.

“650mila euro derivanti dall’accordo quadro relativo al ristoro dei danni alle entrate causati dal Covid-19, secondo il disegno di legge della Giunta regionale, dovrebbero essere spesi così”, conclude Massa.

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