A Sassari il Natale rischia di essere festeggiato con nuove restrizioni.

Lo dichiara il sindaco Nanni Campus, dopo le oltre 90 sanzioni comminate in città durante il weekend a causa del mancato rispetto delle norme di contenimento del contagio da Covid-19. Annuncia più controlli e minaccia ulteriori restrizioni. “Sarebbe una sconfitta per tutti, anche perché – spiega – una chiusura decisa da un sindaco non prevede ristori. Ma dovremo agire se i cattivi comportamenti continuassero a impedire il calo dei positivi in rapporto ai tamponi eseguiti”.

Il sindaco Campus si rivolge a tutti: “Dagli esercenti che non rispettano le misure anti-assembramento ai commercianti che eludono orari e giorni di chiusura, dai giovani che non vanno a scuola e si incontrano nei bar e nelle piazze ai cittadini che devono denunciare le infrazioni. Tutti – arringa Campus – devono far sì che la situazione si normalizzi, Sassari è in condizioni peggiori rispetto a quasi tutta l’isola, Nuoro esclusa”.

L’ultima volta l’inquilino di palazzo Ducale aveva detto che in città il rapporto tra tamponi effettuati e positivi accertati era del 22%. “Il dato da zona rossa è rientrato – rassicura oggi Campus – ma in una settimana siamo passati dal 13% al 16%, che non fa ben sperare”. Prima di prendere provvedimenti drastici, il sindaco punta su un’ulteriore stretta dei controlli. “Sarebbe assurdo chiudere tutti i bar per colpa di chi non rispetta le regole – ammonisce – ma i dati e i comportamenti cui si assiste ci inducono a valutare anche scelte drastiche”. Per Campus “l’obiettivo è di evitare altre restrizioni per il periodo natalizio”, ma lui si dice “preoccupato per il disordine che si continua a osservare”.

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