Hanno violato il coprifuoco notturno, appeso una grande bandiera tricolore sul Bastione Saint Remy e l’hanno incendiata. È successo ieri notte a Cagliari. Alcune persone hanno raggiunto il monumento più famoso di Cagliari dopo le 22 e hanno dato fuoco al tricolore. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia, ma gli autori del gesto erano già fuggiti. “Invitiamo sardi e sarde a ribellarsi contro le leggi ingiuste di questo governo”, è scritto nella rivendicazione del gesto inviata via mail alle testate giornalistiche.
La Digos della Questura di Cagliari ha avviato le indagini sull’episodio, recuperando i video delle telecamere della zona. Le persone responsabili del gesto rischiano una denuncia per vilipendio alla bandiera. Il clamoroso gesto, avvenuto proprio nel primo giorno del coprifuoco disposto con l’ultimo Dpcm, nella rivendicazione viene giustificato con la volontà di protestare per “pretendere che vengano fatti investimenti per la nostra salute e per tutti coloro che stanno soffrendo in questo momento difficile per la nostra terra. Dobbiamo pretendere di non essere trattati più come una colonia. Riprendiamo in mano le sorti della nostra isola”. Il messaggio di chiude con lo slogan in sardo “A fora s’Italia dae sa Sardinnia”, fuori l’Italia dalla Sardegna.