L’organizzazione terroristica del Daesh* (nota anche come Isis o Stato Islamico – ndr) ha rivendicato l’attacco a Vienna, ha riferito la Reuters, citando la dichiarazione del gruppo jihadista su Telegram.
In precedenza si era saputo che due persone legate all’esecutore degli attentati di Vienna sono state arrestate nella città svizzera di Winterthur, ha riferito la polizia del cantone di Zurigo.
“Le indagini della polizia hanno portato all’identificazione di due svizzeri, di 18 e 24 anni, entrambi arrestati nel pomeriggio di questo martedì [3 novembre]”, si legge in un comunicato pubblicato sul sito della polizia.
Era stato inoltre comunicato che le forze dell’ordine stanno attualmente chiarendo in che misura i due fermati fossero legati all’aggressore di Vienna.
Vienna sotto attacco
Lunedì sera diverse sparatorie sono avvenute in centro a Vienna, uno degli obiettivi dell’attacco, secondo i media, era una sinagoga. Secondo le forze dell’ordine, l’aggressore è stato ucciso, almeno un altro è ricercato. Cinque persone sono state uccise. Il ministro dell’Interno austriaco Karl Nehammer ha affermato che il terrorista era sostenitore del gruppo jihadista dello Stato Islamico* (Isis o Daesh).
(Fonte Sputniknews)