Sei milioni di euro dalla Giunta Solinas per un programma di fornitura gratuita alle famiglie indigenti di prodotti tipici (a lunga conservazione) e di formaggi ovini, caprini e vaccini, escluso il pecorino romano.

“Il valore socioeconomico dell’operazione è evidente – spiega il presidente della commissione Agricoltura Paolo Maieli (Psd’Az), commentando la delibera appena pubblicata nel sito della Regione – da una parte viene incontro alle tante famiglie in difficoltà, dall’altra servirà a calmierare il prezzo di formaggi, offrendo a varie tipologie di correre sul mercato”. La somma è ripartita tra i Comuni secondo criteri che tengono conto, tra l’altro, della popolazione e del tasso di indigenza. In particolare, si propone di applicare i seguenti criteri: il 30% sarà distribuito in parti uguali; il 35% in proporzione alla popolazione; il restante 35% in proporzione al tasso di indigenza secondo gli ultimi dati Istat disponibili (oppure secondo il tasso di disoccupazione).

“Il blocco del lockdown imposto dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 – è scritto nella delibera – ha inciso sulla popolazione indigente che può vedere compromessa la propria capacità di acquisto anche di generi alimentari di prima necessità”. Per Maieli si tratta di “un aiuto prezioso alle famiglie in difficoltà, ma anche un sostegno alle imprese lattiero casearie dell’Isola, colpevolmente dimenticate dal Governo nazionale”. Già ad aprile, ha concluso, “il gruppo Psd’Az aveva proposto di tutelare la produzione e la vendita dei formaggi sardi per aiutare e sostenere i produttori e gli allevatori che a causa della crisi avevano subito un drastico calo delle vendite”.