“Il rispetto mio, di Alessia Littarru, del nostro staff e di tutti gli operatori che ci seguono in merito al Covid è stato sempre massimo, quando non erano obbligatorie le mascherine noi le abbiamo pretese nei nostri eventi – scrive in un post sui social Ivan Scarpa, Presidente sardo dell’Associazione Fieristi Italiana – abbiamo sempre contingentato le aree, controllato gli accessi, misuriamo a tutti la temperatura ( anche se non obbligati a farlo), così come noi tanti colleghi organizzatori e tanti operatori. Lo abbiamo fatto per tenerci stretto il nostro lavoro”.
Probabilmente andremo ai box e questo ci dispiace parecchio, ma soprattutto se volete chiuderci di nuovo, non trovare una soluzion, per trovare una sicura operatività, almeno trovate il modo per farci mantenere le nostre famiglie”, conclude Scarpa.