cyberbullismo-ok-della-camera-alle-norme-sul-contrasto-and-egrave-legge

Prende forma il progetto di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyber bullismo, denominato “Bambini, ragazzi e nuove tecnologie – percorsi formativi per educare alla Cittadinanza Digitale e al rispetto delle norme costituzionali” (direzione scientifica a cura di Luca Pisano e Valeria Cadau) promosso e gestito dall’Istituto Ifos di Cagliari ed elaborato in sinergia con i Servizi Sociali dei Comuni di Sant’Antioco e Calasetta e con l’Istituto Globale Sant’Antioco.

Mercoledì 14 ottobre prenderà il via il percorso di formazione “Genitori digitali” (14, 21, 28 ottobre e 4 novembre dalle 16 alle 18.30) in modalità esclusivamente online. I genitori interessati dovranno fornire la propria adesione entro sabato 10 ottobre, comunicandola ai coordinatori di classe e/o di plesso. Partecipare in maniera attiva al corso assume particolare importanza in quanto concluso il percorso formativo verrà formato il Comitato digitale scolastico: una rappresentanza di genitori in rete con l’istituzione scolastica (Dirigente scolastico, quattro genitori, quattro docenti e dieci studenti) che avrà lo scopo di arginare il fenomeno del bullismo e del cyber bullismo e di segnalare eventuali casi.

Nell’ambito del programma si sono già svolti incontri e percorsi di formazione con i docenti e gli operatori dei Servizi Sociali, mentre il cammino degli studenti prende avvio proprio oggi, mercoledì 7 ottobre.

Il progetto nasce in risposta all’inquietante fenomeno del bullismo e del cyber bullismo, diffuso tra i ragazzi soprattutto nella fascia d’età pre-adolescenziale e adolescenziale, ed è stato rimodulato con il recente lockdown e l’avvento della didattica a distanza. Oggi la tecnologia consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati su siti web. Con questo programma si intende promuovere azioni di conoscenza e prevenzione del fenomeno integrando saperi ed esperienze, con l’obiettivo di accrescere le sinergie di contrasto tra le diverse componenti sociali in gioco (famiglia, scuola, istituzioni). A docenti, genitori, studenti e operatori sociali verranno dunque forniti gli strumenti per prevenire e contrastare la navigazione online a rischio, educando nel contempo i giovani ad utilizzare il web in modo sicuro e responsabile.

Il progetto si concluderà il 18 dicembre prossimo con un convegno, in modalità online, dalle 15 alle 18: parteciperanno in qualità di relatori i referenti dei servizi sociali di Sant’Antioco e Calasetta, un rappresentante del network “Genitori digitali” e uno del “Comitato digitale scolastico”.