Doveva essere il big match della terza giornata della Serie A, è diventato il casus belli del calcio sul fronte covid. Juve-Napoli non si gioca: la squadra di Gattuso ha dato seguito allo stop imposto dalla Asl partenopea dopo i due positivi (Zielinski ed Elmas), niente trasferta a Torino quindi, aprendo però un fronte di battaglia con la Lega calcio e uno scontro più ampio che adesso mette in campo tutti gli attori. Governo compreso.
E il punto sulla querelle relativa alle competenze – chi deve decidere cosa – lo ha messo dopo l’ennesima giornata convulsa il Comitato tecnico scientifico: “Il Cts richiama gli obblighi di legge sanciti per il contenimento del contagio dal virus e ribadisce la responsabilità dell’Asl competente e, per quanto di competenza, del medico sociale per i calciatori e del medico competente per gli altri lavoratori”.