“Il Comune di Cagliari non darà contributi per le attività culturali e di spettacolo al di fuori del bando pubblico”, afferma in un post sui social la Consigliera comunale di Cagliari Francesca Mulas.
“L’assessora ha risposto alla mia interrogazione dello scorso luglio sull’Associazione enti locali per lo spettacolo, una associazione che riunisce a oggi un centinaio di enti nata con l’obiettivo di promuovere le condizioni per lo sviluppo di iniziative sportive, culturali e di spettacolo, a cui ha aderito anche Cagliari con delibera del commissario straordinario firmata nella primavera di un anno fa – scrive la Consigliera – una adesione senza costi, ma ogni ente può usufruire di un calendario di attività proposte dall’associazione dietro il versamento di un contributo”.
“Il Comune di Cagliari però dal 2017, era assessore Paolo Frau, si è dotato di un regolamento preciso con cui i contributi per attività di cultura e spettacolo vengono assegnati tramite bandi pubblici, con l’obiettivo di dare a tutte le associazioni gli stessi criteri di accesso nella massima trasparenza ed equità – scrive ancora Francesca Mulas – e quindi ecco il nostro dubbio: se il regolamento non prevede di concedere contributi senza bando, il Comune vuole assegnare oggi all’Associazione Enti locali per le attività di cultura e spettacolo soldi al di fuori di questa procedura?”.
“Non abbiamo aderito ad alcun calendario, la procedura per le attività è sempre la stessa e non spenderemo nulla oltre a quanto già stanziato nel bando per i contributi”, questa la risposta dell’Assessore comunale alla Cultura Paola Piroddi.