A una settimana dall’inizio dell’anno scolastico e in presenza di un incremento dei casi di coronavirus, regna il caos sul fronte dei trasporti per gli studenti pendolari del Nuorese: sono il 60% del totale i ragazzi che fanno la spola per frequentare i vari istituiti superiori della provincia. L’allarme è stato lanciato oggi nel corso della conferenza scolastica convocata all’Itc Salvatore Satta dall’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro Costantino Tidu con tutti i sindaci del territorio. Da qui è partita la richiesta di un incontro urgente con il presidente della Regione Solinas e l’assessore dei Trasporti Todde.
“Con molto ritardo e purtroppo in assenza dei rappresentanti della Regione, dell’Ufficio scolastico regionale e dell’Arst, abbiamo fatto il punto della situazione e abbiamo scoperto – racconta la sindaca di Fonni Dalniela Falconi – che 6mila studenti delle superiori su 10mila complessivi in provincia sono pendolari e che nessun cambiamento è stato comunicato dalla Regione sul fronte dei trasporti rispetto allo scorso anno, quando gli autobus di linea viaggiavano stracolmi. Pare che l’Arst non abbia né pullman né personale sufficiente per garantire numeri diversi. Ora io mi chiedo: come si risolve un problema così disastroso in 5 giorni?”.
La situazione, denuncia la prima cittadina, “è allarmante e si deve correre ai ripari. Chiediamo un incontro urgente con le istituzioni competenti ma nel frattempo la Regione si organizzi e affitti subito pullman privati senza far gravare questo peso sui Comuni”.