Il trio di Simone Graziano, la “Musica nuda”di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, l’esibizione all’alba del chitarrista Gavino Loche e il concerto di Enzo Favata e The Crossing, in una formazione arricchita dalla straordinaria tromba di Roy Paci. Da venerdì 11 a domenica 13 settembre tre giorni di grande jazz chiuderanno a Castelsardo la ventesima edizione del festival internazionale Musica sulle Bocche organizzata dall’associazione Jana Project.
Un’edizione itinerante che, partita da Alghero lo scorso 16 agosto, si è snodata per complessivi dieci appuntamenti che hanno toccato sette comuni del nord Sardegna. Castelsardo ora accoglie la tappa finale di Musica sulle Bocche, ospitando altri quattro attesissimi concerti. In caso di maltempo i concerti saranno spostati in uno spazio al chiuso. Ogni eventuale comunicazione verrà diffusa via Facebook sulla pagina del festival.
Il programma a Castelsardo prenderà il via venerdì 11 con il Simone Graziano Trio, che alle 21.30 nella Piazza del Novecentenario presenterà il suo ultimo lavoro “Snailspace”. Per realizzare questa idea musicale Simone Graziano, nominato nel 2018 tra i migliori dieci musicisti italiani nel Top Jazz della rivista Musica Jazz, si è avvalso di una ritmica dal forte impatto, composta da un musicista di punta della nuova scena italiana come Francesco Ponticelli al contrabbasso e synth, assieme ad un vero astro nascente del batterismo made in Italy, Enrico Morello.
Sabato 12 a salire alle 21.30 sul palco della Piazza del Novecentenario saranno Petra Magoni e Ferruccio Spinetti con il loro celeberrimo “Musica nuda” un progetto lungo diciassette anni ma che ancora continua ad incantare il pubblico di tutt’Europa. Era infatti il 2003 quando la cantante e il contrabbassista, dopo un incontro casuale, furono capaci di dare vita al duo Musica Nuda, capace in tanti anni di intensa attività concertistica di collezionare riconoscimenti prestigiosi.
Domenica 13 settembre la giornata finale del festival si aprirà alle 6 del mattino agli Spalti Manganella con il tradizionale concerto all’alba che quest’anno vedrà protagonista il chitarrista Gavino Loche. Nato in Sardegna, vincitore di numerosi concorsi chitarristici, Loche è considerato uno dei maggiori esponenti della chitarra acustica moderna ed è da anni è protagonista di concerti e seminari in tutto il mondo.
A chiudere la ventesima edizione di Musica sulle Bocche saranno Enzo Favata e The Crossing che, per questa occasione speciale, ospiteranno il trombettista Roy Paci. Sul palco insieme all’artista siciliano e al musicista algherese (sax soprano, clarinetto basso, samples e live electronics), ci saranno anche Pasquale Mirra (vibrafono, marimba midi, live electronics e samples), Rosa Brunello (basso elettrico e live electronics) e Marco Frattini (batteria ed electronic pads). Appuntamento alle 21.30 nella Piazza del Novecentenario.
Il progetto musicale “The Crossing” spazia tra minimalismo, space rock, jazz contemporaneo, musica elettronica e world jazz, combinati dal suono originale del sax soprano e del clarinetto basso di Enzo Favata, la forza stilistica di uno dei più grandi vibrafonisti europei come Pasquale Mirra, il sapore rock insieme allo sperimentale gusto jazz del basso inconfondibile di Rosa Brunello e la magistrale batteria di Marco Frattini.
Anche in occasione dei concerti di Castelsardo verranno rispettate tutte le disposizioni anti Covid. Durante ogni concerto sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina, i posti a sedere garantiranno il distanziamento tra coloro che non sono congiunti, mentre l’igienizzazione delle mani verrà garantita all’ingresso della chiesa dall’organizzazione del festival.