La polizia ha fermato un ragazzino di 16 anni, di origini albanesi, diventato il terrore dei bambini di San Fruttuoso e Marassi a cui chiedeva il pizzo per ottenere “protezione”. Il ragazzino terrorizzava e imponeva il pagamento del pizzo costringendoli a consegnargli la paghetta o anche i pochi spiccioli che avevano in tasca. L’adolescente, scappato già più volte da una comunità dove era ospite, è stato fermato grazie al coraggio di alcune vittime che hanno raccontato le angherie subite. Secondo quanto ricostruito, il sedicenne veniva spalleggiato da altri coetanei da lui plagiati, e minacciava i più piccoli tanto da costringerli a nascondere i soldi nei calzini per non farseli prendere. L’ultimo episodio risale a qualche giorno prima di ferragosto e il baby bullo è stato beccato proprio dopo avere estorto i soldi a due vittime.
Quando i bambini hanno visto gli agenti hanno confermato quanto subito e raccontato anche altri episodi.