I Carabinieri della Compagnia di Bitti (Nu), con il supporto dei colleghi della Compagnia di Siniscola e del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Nuoro, hanno arrestato nelle campagne di Irgoli Gonario Michele Mereu, allevatore pregiudicato di 70 anni per minaccia aggravata, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco. L’uomo aveva esploso alcuni colpi di fucile per spaventare un gruppo di operai del cantiere comunale di Lula che avrebbe dovuto svolgere manutenzioni e pulizie in un terreno adiacente a quello dove teneva del bestiame al pascolo.

Ne è seguita l’immediata richiesta al 112 che ha prontamente inviato tutte le pattuglie presenti nelle vicinanze. Mereu, per nulla intimorito, non ha esitato a sparare una fucilata anche all’arrivo dei Carabinieri, raggiunti dopo pochi minuti dal personale della Compagnia di Bitti, di Siniscola e del Reparto Squadriglie di Nuoro. L’uomo, che vive da solo in un ovile distante poche centinaia di metri, evidentemente infastidito dall’iniziativa del Comune di Lula di bonificare il fondo confinante, ha voluto contrastare quest’opera con la forza delle armi e solo per un caso fortuito non si sono verificati tragici eventi.

Il gesto ha creato negli operai rabbia e sconcerto per la pericolosità di un’azione così forte e solo l’intervento dei militari ha consentito di risolvere la situazione senza che degenerasse, riuscendo a calmare e a far allontanare gli operai e gli altri lulesi accorsi sul luogo. I Carabinieri, dopo circa due ore di dialogo con Mereu all’interno del suo ovile, sono riusciti a farlo desistere e ad arrendersi senza opporre resistenza all’arresto. Successivamente è stato trovato, ben nascosto nella macchia mediterranea, un fucile calibro 12 con matricola abrasa, privo di marchio di fabbrica, in ottimo stato di conservazione e con ancora una cartuccia inserita al suo interno.

Su disposizione del pm di Nuoro, Mereu è stato prima posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo che si è tenuto stamani, a seguito del quale è stata disposta la custodia nel carcere di Badd’e Carros.