In corsa insieme ad altre 27, Carbonia è l’unica città della Sardegna che vorrebbe aggiudicarsi il titolo di Capitale della cultura italiana per l’anno 2022.
Lo rende noto il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che ha trasmesso al presidente della Conferenza unificata l’elenco dei centri che hanno perfezionato la candidatura.
Il 12 ottobre sapremo se Carbonia riuscirà ad entrare nella short list delle prime 10 città finaliste, mentre la procedura di valutazione si concluderà entro il 12 novembre prossimo. “In tutte le sue edizioni la Capitale della cultura ha innescato meccanismi virtuosi tra le realtà economiche e sociali dei territori – sottolinea Franceschini – Non è un concorso di bellezza, viene premiata la città che riesce a sviluppare il progetto culturale più coinvolgente, più aperto, innovativo e trasversale”.
Il titolo viene conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del progetto. Dalla sua istituzione il riconoscimenhto è stato assegnato nel 2015 alle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena; nel 2016 a Mantova; nel 2017 a Pistoia; nel 2018 a Palermo. Parma è la capitale italiana della cultura per il 2020 e 2021, il titolo le è stato prorogato dal dl Rilancio che ha anche proclamato, in segno di solidarietà per le vittime del Covid, Bergamo e Brescia capitali per il 2023.