Sul decadente stadio “Vanni Sanna” il Comune di Sassari passa la mano e per far sopravvivere la struttura dove da sempre gioca la squadra di calcio della Torres, decide di affidare l’impianto in gestione ai privati, per almeno 15 anni. Una decisione cui la Giunta comunale guidata dal sindaco, Nanni Campus, è arrivata dopo avere costatato che le casse di Palazzo Ducale non sono in grado di sopportare i costi di manutenzione e gestione dell’impianto.

Per questo gli uffici dell’assessorato alle Politiche educative, giovanili e sportive pubblicheranno nei prossimi giorni un avviso pubblico per raccogliere le manifestazioni di interesse da parte dei privati a prendere in gestione lo stadio.

Secondo le linee guida decise dalla giunta, la convenzione che sarà siglata tra il Comune e privati seguirà la formula del “global service”, in base alla quale chi si aggiudicherà le gestione dell’impianto si farà carico di tutti gli oneri di conduzione, per un periodo di 15 anni, rinnovabile di altri 5: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, del terreno di gioco principale e del campetto che dà su piazzale Segni, nonché di tutte le aree esterne; voltura e pagamento di tutte le utenze e gli impianti tecnologici, idrici, elettrici e telefonici; il rispetto delle norme di sicurezza e antincendio; l’applicazione delle norme federali per le attività sportive e ogni altro onore che riguardi lo stadio e la sua organizzazione.