Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ha avanzato la proposta di tenere ferma l’entità del Recovery Fund a 750 miliardi di euro e con essa anche la proporzione tra trasferimenti a fondo perduto e prestiti, rispettivamente 500 e 250 miliardi. A spiegarlo è stato lo stesso Michel durante la presentazione della proposta negoziale per raggiungere un accordo sul Recovery fund ed il bilancio Ue 2021-2027, al vertice del 17 e 18 luglio.
Proponiamo “un bilancio europeo per il 2021-2027 di 1.074 miliardi. Ed i rimborsi (un meccanismo di correzione per la contribuzione) verranno mantenuti per Germania, Austria, Danimarca, Olanda e Svezia”. Così il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, presentando la proposta negoziale per trovare un accordo sul Recovery fund ed il bilancio Ue 2021-2027. La proposta all’1,07% è un compromesso tra l’1,09% avanzato a febbraio e la richiesta dei Paesi Frugali (Olanda, Danimarca, Austria e Svezia) all’1,05%.
“La nuova proposta di Michel” contiene “alcuni passi giusti” sul Bilancio Ue 2021-2027 “ma è necessario fare molto lavoro sul Recovery Fund. Abbiamo bisogno di un ammontare complessivo più basso e di un migliore equilibrio tra sovvenzioni e prestiti”. Così la premier finlandese Sanna Marin commenta su Twitter la proposta presentata dal presidente del Consiglio europeo.