“Dopo i forti miasmi dei giorni precedenti, oggi siamo da ore invasi da un forte acre odore proveniente dalle alte torce dalle cui estremità si propaga fumo nero di prodotto petrolifero incombusto – scrive così, nella notte l’Associazione Salva il Mare – dal medico generico all’istituto mondiale di Sanità, tutti sanno benissimo gli effetti sull’essere umano”.
Decine sono state nella notte le segnalazioni da parte di cittadini che hanno respirato quegli odori nel circondario e numerose sono le foto e i video che sono stati inviati alla redazione.
“Ma c’è un incendio dietro Calamosca?” questo scrivevano da Quartu Sant’Elena postando una foto che non lascia dubbi e interpretazioni.
Le torce in fiamme infatti erano ben visibili da chilometri e questa foto lo dimostra.
Anche la Consigliera comunale di Cagliari, Enrica Anedda ha pubblicato un post sull’argomento: “Aria di Sardegna….forse alla Saras hanno qualche problemino, a mio parere dobbiamo smettere di pensare che le piste ciclabili e i monopattini siano la soluzione all’inquinamento: è causato da ben altro…”, scrive l’Anedda.
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