Un contributo di 60 mila euro è stato concesso alla competente Commissione regionale per l’organizzazione dei giochi sportivi studenteschi. Lo annuncia l’assessore regionale dello Sport, Andrea Biancareddu.
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna, stante l’intervenuta emergenza sanitaria, ha comunicato l’impossibilità di dare attuazione all’intero programma e ha previsto di destinare una quota del contributo alla realizzazione di Centri Sportivi estivi di accoglienza riservati a studenti delle scuole elementari, medie e superiori con proposte ludiche motorie, presportive e sportive, privilegiando la partecipazione degli studenti le cui famiglie non potranno permettersi il pagamento di analoghe esperienze in centri similari.
Verranno inoltre organizzati corsi di formazione rivolti al personale docente di educazione fisica, finalizzati alla applicazione delle nuove metodologie richieste dall’attuale situazione sanitaria. “Questa iniziativa – sottolinea Biancareddu – assume un particolare valore perché coinvolge il mondo sportivo studentesco delle scuole elementari, medie e superiori, consentendo nel contempo di impegnare in un’attività salutistica, quale è l’attività sportiva, i giovani studenti, dopo l’obbligatoria inattività legata all’emergenza sanitaria. Inoltre riconosce un sostegno importante a quelle famiglie che, a causa di questo inatteso periodo, si sono ritrovate in gravi difficoltà economiche”.