L’Associazione Culturale Pediatri (ACP) afferma che i bambini con più di 2 anni possono e devono indossare la mascherina, specialmente quando si trovano in quei luoghi dove è difficile mantenere le distanze di sicurezza, come in farmacia, nei negozi o dal dottore. La mascherina, affinché sia efficace, deve coprire bene sia il naso che la bocca. Prima di indossarla, bisogna lavarsi bene le mani per almeno 20 secondi. La stessa Associazione ha fatto una lista di indicazioni su come usare correttamente le mascherine. Un gesto importante quando le si toglie, è di rimuovere prima il raccordo dietro le orecchie.
“Se non ci sono malati” sottolinea l’Acp “le mascherine non sono necessarie, così come se un bambino è all’aria aperta a giocare e riesce a mantenere una distanza di almeno 2 metri dagli altri, evitando di toccare superfici toccate dagli altri: in questo caso il bimbo può evitare di indossare la mascherina”. Non vanno invece indossate sotto i 2 anni, se il bambino ha difficoltà respiratorie, o se è incapace di rimuovere da solo la mascherina.
I bambini fragili, invece, affetti ad esempio da malattie croniche, devono essere incoraggiati a indossare non le mascherine chirurgiche o di stoffa, ma quelle Ffp2, che possono proteggere loro stessi dalla infezione. I familiari dei bimbi, se malati, devono invece indossare le mascherine chirurgiche, che proteggono gli altri. Le dimensioni delle mascherine per un bambino devono essere di 12×25, in modo da aderire bene al volto e coprire in sicurezza bocca e naso.