Con una lettera aperta, i sindacati della Cgil fanno una richiesta all’assessore della Sanità Mario Nieddu e al commissario dell’Ats Giorgio Steri: trasformare il presidio ospedaliero del Santa Barbara di Iglesias in Covid-19 hospital, senza tagliare servizi in altre strutture del Sulcis Iglesiente.
“La nostra comunità ha bisogno assoluto che i servizi sanitari siano potenziati e che anche la lotta al Covid-19 non sia ancora una volta a scapito di altri servizi – spiega il sindacato – dalle circolari emesse appare chiaro che la Direzione Medica di Presidio Ospedaliero Unico della Asl di Carbonia intenda allestire, quali unità di contenimento e lotta al Covid-19 due reparti da realizzarsi al Cto di Iglesias attraverso il ‘sacrificio’ di una parte dei reparti di Ostetricia e Medicina, e al Sirai di Carbonia, attraverso l’accorpamento dei Servizi di Urologia e Chirurgia. Alla flessione di attività conseguente a queste modifiche, si vorrebbe far fronte collocando in ferie d’ufficio il personale che ci lavora”. Un progetto che la Cgil considera “dannoso verso la comunità e assolutamente controproducente persino dal punto di vista economico”.