“Entro la giornata di oggi 97.200 mascherine anticontagio, opportunamente divise in stock, saranno consegnate ai Provveditorati regionali dell’Amministrazione penitenziaria (PRAP) della Penisola. I Provveditorati di Sardegna e Sicilia saranno forniti di mascherine nella giornata di domani. La distribuzioni ai singoli istituti penitenziari sarà gestita da ogni singolo Provveditorato”. E’ quanto si legge in una nota dell’Amministrazione penitenziaria.

Il provvedimento arriva dopo le numerose e vibrate proteste dei sindacati e le rivolte dei detenuti in diversi istituti italiani
Questi gli stock in arrivo: 5.800 al Provveditorato di Bari, 7.000 a Bologna, 3.500 a Cagliari, 4.000 a Catanzaro, 8.000 a Firenze, 10.800 a Milano, 10.000 a Napoli, 6.200 a Padova, 9.500 a Palermo, 14.500 a Roma e 10.200 a Torino. Settecento saranno inviate alle scuole della Polizia Penitenziaria e 7.000 al Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità per i Centri Giustizia Minorile: 950 a Bari, 300 a Cagliari, 650 a Palermo, 1.400 a Roma, 2.000 a Torino e 1.700 a Treviso.

“Meglio tardi che mai, entro la giornata di domani, al massino entro due giorni, alla Polizia penitenziaria verranno distribuite le tanto attese mascherine anti contagio”, afferma Giovanni Villa, segretario regionale aggiunto della Fns Cisl Sardegna. “Quello che ci auguriamo e che questa sia una prima fornitura e che ne seguano altre in quanto le stesse mascherine pare non abbiano una lunga durata. Oggi – spiega Villa – anche se non in tutti i penitenziari (adulti e minori) l’Amministrazione ha provveduto a distribuire quelle monouso ma ancora manca il detergente e disinfettante, chiediamo si provveda alla fornitura corretta di tutto ciò che manca”.