Abbiamo vissuto un weekend dal sapore primaverile. Le temperature, sotto l’incalzante Anticiclone africano, sono salite ulteriormente e in varie località della nostra regione – in particolare lungo la fascia orientale, che ha usufruito anche dell’effetto favonico dei venti occidentali – i termometri hanno superato agevolmente quota 20°C.

Situazione che rimarrà immutata anche in questo inizio di settimana, difatti tra oggi e martedì le temperature massime non dovrebbero variare granché. Così come permarrà una sostenute ventilazione occidentale, ma dalle ore serali di domani prenderà il sopravvento il Maestrale preannunciando un repentino cambiamento.

Il cambiamento verrà innescato da uno spostamento dell’Alta Pressione verso ovest, tale spostamento consentirà a una massa d’aria fredda proveniente dal Circolo Polare Artico di puntare decisamente il Mediterraneo centro orientale. Sulla nostra regione avremo effetti solamente in termini di temperature, che fin dalla notte di martedì su mercoledì crolleranno. Stiamo parlando di flessioni vertiginose, in qualche caso anche nell’ordine di 20°C.

Mercoledì soffierà il vento di Tramontana, poi il Grecale e farà freddo. Avremo temperature inferiori alle medie climatiche di riferimento, tenete conto che in collina difficilmente si andrà oltre 5-6°C di massima e lo zero termico sarà collocato attorno agli 800 metri. Ma non avremo precipitazioni, questo è giusto sottolinearlo. Il freddo permarrà anche giovedì, dopodiché dovremmo registrare un graduale rialzo delle temperature e un nuovo consolidamento dell’Alta Pressione.

Meteo: febbraio come aprile in Sardegna, caldo record nei giorni della merla