Accogliendo le richieste dei titolari dei b&b l’assessore del Turismo, Gianni Chessa, ha concesso altri sei mesi per la registrazione dell’attività sul portale regionale.

“Le criticità segnalate con un documento dalle associazioni di categoria hanno evidenziato il rischio per il settore con un danno all’immagine per l’intera offerta turistica della Sardegna, perciò la Giunta regionale ha deliberato di concedere un’ulteriore proroga fino al 30 giugno 2020 – spiega Chessa – Le motivazioni erano meritevoli di accoglimento, anche in considerazione del tipo di attività. Perciò, ho proposto un’ulteriore proroga del termine per un periodo sufficientemente congruo, così da consentire a tutti di presentare la documentazione autocertificativa al Suape”.