I Carabinieri della Compagnia di Iglesias hanno arrestato di un 21enne per tentata rapina commessa anche con un coltello di circa 30cm ed un passamontagna.
Per il buon esito della vicenda è stato determinante l’intervento di un Sottufficiale dell’Esercito Italiano dal servizio. L’episodio si è verificato nella via Azuni di Iglesias, alle 18,30 circa quando S.G., 21enne di Iglesias, con diversi precedenti di polizia, dopo aver adocchiato la vittima, una donna 57enne, le si è avvicinato furtivamente, calandosi nel frattempo il passamontagna sul volto. Proprio questo atteggiamento ha attirato l’attenzione di un Maresciallo dell’Esercito che era a passeggio per le vie del centro minerario e che subito si è avvicinato al luogo ove si stava per consumare il delitto: il rapinatore infatti, ha aggredito la vittima alle spalle nel tentativo di strapparle la borsa, ma la donna, cadendo al suolo per la violenza del 21enne, ha di fatto impedito al malvivente di impossessarsi della tracolla.
Nelle fasi concitate, il rapinatore, vista l’impossibilità di concludere il crimine e contestualmente accorgendosi dell’arrivo di un uomo che lo stava raggiungendo, il militare in borghese, si è dato ad una precipitosa fuga, durante la quale si è disfatto di un oggetto lanciandolo sotto una macchina nella vicina via Pescivendoli.
La corsa è terminata a poche centinaia di metri di distanza quando il Sottufficiale ha raggiunto S.G. trattenendolo per il breve frangente necessario all’arrivo di una pattuglia del Radiomobile dei Carabinieri di Iglesias, nel frattempo avvisati tramite 112 dai passanti, evitando così ogni possibile tentativo di reazione violenta da parte del fermato. L’intervento della pattuglia ha poi consentito di ricostruire completamente la scena. Durante il sopralluogo effettuato nelle immediatezze, è stato possibile appurare che l’oggetto lanciato dal malvivente durante la fuga era un coltello della lunghezza di circa 32cm utilizzato per la rapina, che è stato dunque recuperato dai Carabinieri.
Il 21enne è stato portato in Caserma ove è stato dichiarato in arresto al termine delle velocissime indagini condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile. La vittima è stata portata al’ospedale “C.T.O.” di Iglesias, ove le sono stati diagnosticati dei traumi contusivi per la caduta, con prognosi di 10 giorni, oltre ad un comprensibile spavento. S.G. è stato accompagnato portato agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza con rito direttissimo, prevista per domani, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.