Il giro della Sardegna a piedi, coast to coast, lungo strade sterrate, sentieri e spiagge. In tutto 1.284 chilometri da percorrere, zaino in spalla, a un massimo di due chilometri dal mare per incrociare 500 chiese campestri e oltre un centinaio di torri di difesa, ora diventati fari pedestri per pellegrini e viaggiatori. Il sogno di quattro amici cagliaritani, Nicola Melis (ingegnere edile), Roberto Contu (ingegnere edile), Stefano Paderi (ingegnere ambientale) e Gavino Sanna (pianificatore ambientale), è ora realtà.
Dopo aver sperimentato di persona il viaggio durato 45 giorni, hanno tradotto questa esperienza nel #Cammino100Torri, una guida al trekking in formato cartaceo ma con supporto informatico, da portare in tasca. Come una comoda e piccola agendina in grado di suggerire, accostando la telecamera dello smartphone al Qr code, come compiere il periplo dell’Isola con tutte le informazioni necessarie. Si parte da Cagliari con un percorso in senso antiorario. Un modo per cogliere con i tempi giusti, omaggio al ritrovato turismo lento, tutta la bellezza della Sardegna, tra scogliere a picco sul mare, paesaggi sempre diversi e ricchi di fascino e mistero, storia, archeologia, albe e tramonti spettacolari. Ma anche occasione per conoscere chi quei territori li abita.
L’associazione #Cammino100torri ha progettato la guida nei minimi particolari: dalle ricerche storiche all’individuazione dei luoghi di pernottamento, fino alla mappatura di tutte le fontane presenti lungo il percorso e tracciati con punti Gps. Settanta le tappe del periplo. Per dormire si può scegliere dal camping all’albergo. “Camminare favorisce il benessere psicofisico – spiega Nicola Melis, presidente dell’associazione – Per compiere il periplo ci vuole tempo e allenamento. Ma si può scegliere anche una delle otto vie che raccontano otto Sardegne diverse. E chi opta e completa tutto il tragitto riceverà un attestato di avvenuto cammino se presenterà il ‘passaporto’ del camminatore timbrato almeno una volta al giorno”. Ad oggi sono 186 le persone che sono riuscite a concludere l’intero percorso coast to coast.