Un telefono lungo come un normale smartphone, ma largo la metà, tanto da sembrare un telecomando col display. È la nuova idea di Essential, la società fondata dal “papà” di Android Andy Rubin, licenziato da Google nel 2014 in seguito a uno scandalo sessuale. Il dispositivo porta il nome di “Project Gem” ed è stato svelato su Twitter dallo stesso Rubin.
In tre post Rubin ha fatto vedere lo smartphone, che ha “una nuova interfaccia utente per un fattore forma radicalmente diverso”, ha scritto. Le immagini mostrano una scocca dai colori brillanti – blu, rosso, arancio, verde – che cambiano in base all’angolazione da cui li si guarda.
Nella parte posteriore trova posto una singola fotocamera, inserita in un elemento rotondo e sporgente, insieme a un lettore di impronte digitali. Sul bordo destro ci sono il tasto principale e i tasti del volume.
Lo schermo si sviluppa in verticale, ad esempio con grandi mappe rettangolari per il navigatore, e può mostrare più app insieme come fossero schede quadrate. Al momento non è dato sapere se e quando lo smartphone arriverà sugli scaffali.
Essential spiega – sempre su Twitter – che sono in corso i primi test del dispositivo fuori dal laboratorio.