Tifosi “detective” sul web in Sardegna per scagionare il pubblico di Cagliari dall’accusa di razzismo dopo il caso Lukaku. La prova che, secondo loro, fischi e ululati non sono per forza legati al colore della pelle, è tutta in un video che sta circolando in rete. Sono le immagini del rigore di Donnarumma della settimana precedente alla partita con l’Inter.

Il penalty è sempre sotto la curva nord. Sulla rincorsa del giocatore del Brescia si sentono i soliti fischi di disturbo e il più classico dei “tanto glielo para”, la palla invece finirà in rete. Contemporaneamente si sentono anche gli ululati che di solito vengono considerati razzisti: un gruppo di persone che urla “uh uh” mentre il giocatore si accinge a scagliare il tiro.

La tesi dei supporter rossoblù è chiara: fischi e ululati non sono contro il giocatore. Ma, al di là del colore della pelle, sono solo elementi di disturbo per chi batte il rigore.