Operazione di salvataggio a mare della Guardia Costiera che da Cagliari ha coordinato le operazioni di trasbordo per un marittimo colpito da arresto cardiaco. Nella serata di ieri la Sala Operativa della Direzione Marittima del capoluogo sardo è stata contattata per una richiesta di soccorso da parte di una nave che si trovava a circa 70 miglia a ovest dell’isola di Sant’Antioco. La richiesta riguardava un marittimo con in corso un probabile arresto cardiaco, per il quale era già stata data l’autorizzazione per il soccorso con l’elicottero da parte del Centro internazionale Radio Medico.

La nave si trovava però in navigazione in acque di soccorso di competenza algerina e la Guardia Costiera ha dovuto attendere il nullaosta per il coordinamento con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto dare l’ordine all’equipaggio dell’elicottero Rima Nemo 15 della 4ª Sezione Volo Elicotteri Guardia Costiera di Decimomannu (Ca), che non appena ha ricevuto l’autorizzazione è decollato dalla base militare di Decimo con rotta verso la nave. A bordo del mezzo, oltre i membri dell’equipaggio, era presente anche un medico, per garantire una prima assistenza dell’infortunato.

Una volta intercettata la nave l’aereosoccorritore è stato calato con il verricello sulla mezzeria della nave permettendo così il recupero del paziente, attraverso una barella di soccorso. Al termine dell’’intervento, durato circa un’ora, l’elicottero della Guardia Costiera si è diretto all’ospedale Brotzu di Cagliari dov’è il marittimo è stato consegnato ai medici per le cure del caso.