Marito e moglie, residenti in una località turistica di Arzachena, in Costa Smeralda, sono stati arrestati dai carabinieri, su disposizione della Procura di Tempio Pausania (Sassari), con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e in particolare sul figlio di 12 anni.
Lo riferiscono i quotidiani sardi, secondo cui il bambino sarebbe stato segregato nella villetta di famiglia, definita una “casa degli orrori”. Le manette sono scattate sabato notte e per oggi è prevista l’udienza di convalida. Il minore si trova in comunità protetta.
Figlio segregato in casa, inquirenti: “Villetta degli orrori”