Nanni Campus, candidato indipendente di area centrodestra, è il nuovo sindaco di Sassari. Nel ballottaggio per le comunali l’ex senatore ed ex consigliere regionale ottiene il 56,2% delle preferenze, staccando di oltre 10 punti lo sfidante di centrosinistra Mariano Brianda, che si ferma al 43,7%.

“La città ha voluto cambiare perché è stata maltrattata”: così Campus. “Al di là della soddisfazione e della volontà di partecipare alla gioia di tutti quelli che hanno creduto in questo progetto, il mio sentimento personale è di grossa preoccupazione, perché il sindaco l’ho già fatto e perché il fatto che abbiamo vinto è indicativo di quanto la città non stia nelle migliori condizioni”. Ribaltando l’esito del primo turno, quando era finito dietro Brianda, Campus, che è già stato primo cittadino della città, ritorna dunque a Palazzo Ducale, dopo 14 anni di governo di centrosinistra.

Il nuovo sindaco di Sassari, Nanni Campus, si insedierà a Palazzo Ducale domani pomeriggio. Alle 17, nella sala Consiglio del municipio, il presidente della commissione elettorale centrale, Francesco De Giorgi, renderà pubblico l’esito del ballottaggio e proclamerà eletto il neo primo cittadino. Campus, ex senatore con Fi e An dal 1994 al 2001, già sindaco di Sassari dal 2000 al 2005 e consigliere regionale con Pdl e Sardegna è già domani dal 2009 al 2014, ha vinto il secondo turno a capo di una coalizione di cinque liste civiche. Incassando anche i voti di una parte del M5s e dei partiti del centrodestra sconfitti il 16 giugno scorso (Fi, Psd’Az, Riformatori, Sardegna 20Venti, Fortza Paris, Lega, Fdi) Campus ha raccolto il 56,2% delle preferenze contro il 43,8% del candidato del centrosinistra, Mariano Brianda. Domani, dopo la proclamazione, ci sarà un incontro riservato nello studio del sindaco tra il primo cittadino uscente Nicola Sanna e Nanni Campus per il passaggio di consegne.

Ballottaggi Sardegna al centrodestra, ma seggi vuoti