Tante le attività da segnare in agenda per questa nuova edizione di Cantine Aperte, l’evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino: sabato 25 e domenica 26 maggio in tutta la Sardegna visite in cantina, degustazioni, tour in bicicletta e a cavallo, laboratori e incontri a tema.
13 cantine dal nord al sud dell’isola accolgono enoturisti e appassionati per raccontare al meglio il territorio che le ospita, la storia e le persone dietro ogni azienda. Un’opportunità per conoscere e vivere piccole e grandi realtà vitivinicole, fatte di qualità nell’accoglienza, valorizzazione del patrimonio agricolo, innovazione e tradizione, il tutto degustando ottimi vini.
Tanti gli appuntamenti in programma per una giornata o per l’intero weekend:
Sabato 25
Si inizia in Gallura, a Olbia, nelle Tenute Olbios che, dalle 11:00 alle 18:00, accoglie i visitatori in cantina e in vigna per conoscere la straordinaria energia vitale dei vigneti in coltivazione integrata. Tra gli appuntamenti in programma una passeggiata tra le vigne in compagnia di Gianpaolo Demartis della Libera Scuola di Erboristeria Popolare Sarda e Giuseppe Barracu, executive chef de Il Mattacchione, per conoscere le proprietà salutari e culinarie della flora spontanea. A seguire originali percorsi di degustazione con erbe e fiori abbinati ai vini della cantina. Ospiti dell’evento l’azienda Vaicacao, con le selezioni di cacao peruviano confezionato a Olbia, ed Essere Italian Foulard, sete naturali stampate con motivi rivisitati della tradizione iconografica sarda.
Sabato 25 e Domenica 26
A Gergei la Cantina Olianas, sabato dalle ore 15 e domenica dalle ore 11, invita gli enoappassionati a passeggiare tra i vigneti, alla scoperta delle pratiche biodinamiche. Durante le due giornate, alle ore 17, è possibile partecipare alla degustazione comparata dei vini fermentati e affinati in anfora, guidata dalla sommelier Rossella Lupo. Per concludere, aperitivo al tramonto accompagnato dalla musica delle launeddas di Paolo Olianas.
Tenute Pili (Soleminis) propone un ricco calendario di appuntamenti per tutto il weekend. Sabato dalle 17:30 visite guidate in vigna, degustazioni, musica jazz dal vivo, Dj set e area food. Domenica, dalle 10:30 alle 18:00, visite in cantina e in vigna, percorsi sensoriali con degustazioni guidate, passeggiate tra i vigneti a piedi e in calesse, escursioni in mountain bike e tiro con l’arco. Da non perdere lo spettacolo di danza e il battesimo della sella per i bambini con pony e cavalli.
Domenica 26
Ad Arzachena, Surrau organizza visite guidate in cantina dalle 11 alle 16, con degustazioni del Brut Metodo Classico accompagnato da salumi locali.
A Bosa, dalle 10 alle 20, la Cantina Madeddu Bosa accoglie i visitatori per un tour dell’azienda e una degustazione guidata dei vini Malvasia di Bosa DOC, Giolzi Vermentino di Sardegna DOC, Attitidu Igt Isola dei Nuraghi Rosso e Managu, in abbinamento alle specialità del territorio.
Ad Alghero Sella & Mosca organizza visite guidate alle cantine storiche e al museo di storia aziendale, accompagnate dalla degustazione di alcune delle sue più celebri etichette, tra cui Brut di Torbato, Dimonios, Tanca Farrà e Marchese di Villamarina.
La Cantina Lilliu (Ussaramanna), dalle 11 alle 19, organizza visite ai vigneti per conoscere i metodi dell’agricoltura sinergica nel pieno rispetto della natura, degustazioni guidate a cura del produttore e vignaiolo Pietro Lilliu e pranzo tipico nei cortili della cantina a cura dello chef Leonildo Contis.
A Serdiana il programma più ricco: Antonella Corda apre le porte della sua azienda dalle 11.00 alle 19, con visite in cantina, degustazioni e street food d’eccellenza. Accanto ai vini della cantina ci saranno per tutto il giorno le proposte gastronomiche di Cucina.eat, Josto e Framento. La mattina, inoltre, una carrozza trainata da cavalli è a disposizione di adulti e bambini per un viaggio tra i vigneti.
Audarya, dalle 10 alle 20:30, coinvolge grandi e piccini in numerose attività: degustazioni, pranzo tra i vigneti, un’interessante verticale guidata dall’enologo Vincenzo Mercurio e Dario Cappelloni (giornalista e curatore della guida DoctorWine), animazione e una mini cavalcata con i pony per i più piccoli. Musica al tramonto per concludere la giornata.
Argiolas, dalle 11 fino alle 22, organizza esperienze tra i vigneti con le ape calessino e i segway. In cantina visite e degustazioni e street food, il pranzo con gli chef Alessandro Taras e Roberto Serra, l’enigmatica escape room a tema vino e un laboratorio per piccoli erboristi. Uno spettacolo con danze d’aria e di fuoco della Virginia Viviano Ensemble chiuderà l’evento.
A Iglesias, dalle 10:30 alle 20:30, la Cantina Aru invita i visitatori a scoprire le tecniche di vinificazione in cantina per proseguire poi in un tour della vigna accompagnati dall’agronomo Andrea Aru. Nella corte Renato Cocco illustra la storia mineraria del Pozzo Baccarini mentre Anna Del Col svela i segreti delle piante tintorie. Altri eventi nel museo con percorsi guidati, lavori artistici e l’arte del disegno sulle maglie, accompagnati da musica, giochi e caccia al tesoro per i piccini.
A Sorso Nuraghe Crabioni, domenica a partire dalle 11, accompagna le proprie etichette con piatti tipici dell’isola in collaborazione con Itinerant Street Food di Cagliari e il Laboratorio Artigianale Antichi Sapori di Sorso. Dj set dalle 14:00 fino al tramonto.
A Sanluri, dalle 11 alle 20, Su’entu organizza una giornata dedicata al vino, al cibo, al divertimento e alla musica dal tema “I territori del vino in Sardegna”. 5 cantine ospiti si uniscono alle degustazioni: Fradiles, Cantina Chessa, Tanca Raina, Sedilesu e Quartomoro di Sardegna. Degustazione guidata con Andrea Balleri, escursioni in bicicletta, passeggiata in vigna con l’agronomo Gianluca Ventroni, jazz e bossa nova tra i filari, DJ set e animazione per i bambini tra gli eventi in programma.
Per partecipare a molte iniziative è richiesta la prenotazione anticipata.
Cantine Aperte è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine del movimento.
Il “Movimento Urismo del Vino”
L’Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 900 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica.
Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.
Con il suo impegno costante il Movimento Turismo del Vino mira ad accrescere il settore enoturistico nazionale, che rappresenta una risorsa economica fondamentale per lo sviluppo dei territori ed un efficace strumento per la tutela dell’ambiente. Ogni anno il racconto del Movimento Turismo del Vino, oltre a ‘Cantine Aperte’, prosegue con ‘Calici di Stelle’, quando nella notte di San Lorenzo, nelle piazze e nelle cantine italiane, gli enoappassionati sono protagonisti del brindisi più atteso dell’estate, per giungere poi al momento della raccolta, con ‘Cantine Aperte in Vendemmia’, ‘Cantine Aperte a San Martino’ e ‘Cantine Aperte a Natale’.
Maltempo: cambia il programma di “Cantine Aperte”, la festa del vino