Quattro parcheggi rosa, dedicati alle donne in gravidanza o alle mamme con neonati. La giunta del Comune di Porto Torres ha approvato ieri l’istituzione degli stalli, che saranno tracciati in alcuni punti strategici della città.

L’istituzione dei parcheggi è avvenuta su richiesta del sindaco Sean Wheeler e anche su sollecitazione della comunità di Porto Torres.

I nuovi parcheggi saranno tracciati in viale della Vigne, vicino alla scuola materna e al caseggiato degli uffici comunali, in corso Vittorio Emanuele davanti alla piazza Umberto I, in via Balai in prossimità dell’intersezione con la ex strada provinciale 81 e infine in piazza Eroi dell’onda alla Renaredda.

La sosta negli stalli sarà consentita a chi sarà in possesso del Cit, il contrassegno identificativo temporaneo che si potrà richiedere al servizio di Polizia Locale con apposito modulo da ritirare presso lo stesso ufficio o da scaricare dal sito web. Potranno richiederlo i residenti del Comune di Porto Torres con uno stato di gravidanza accertato da un medico specialista o con un un figlio con età inferiore ad un anno. Alla richiesta si dovrà allegare inoltre la fotocopia di un documento di riconoscimento e il certificato del medico specialista, o della copia conforme, attestante la stato di gravidanza e la data presunta del parto (nel caso di domanda effettuata da donna in stato di gravidanza), il certificato di nascita del figlio o la dichiarazione sostitutiva di certificazione (nel caso di domanda effettuata da mamma con prole inferiore ad un anno). Per ogni utente sarà rilasciato solo un contrassegno su cui andranno riportate le targhe di massimo due autovetture di proprietà del richiedente o di un componente del nucleo famigliare.

«Questo è un piccolo ma significativo aiuto per le famiglie e le future famiglie di Porto Torres – commenta il sindaco Sean Wheeler – anche la nostra città si allinea così a tante altre comunità italiane ed europee che hanno voluto gli stalli dedicati alle madri. Istituire i parcheggi rosa è un segno di civiltà e un atto dovuto per le donne e le mamme. Ho personalmente richiesto di avviare l’iter amministrativo, accogliendo e condividendo la richiesta di molti cittadini. Nelle prossime settimane i nostri operai provvederanno a rendere operativa questa iniziativa, tracciando le strisce, e contestualmente si potrà fare richiesta del contrassegno».