Rete ospedaliera e Asl unica: la prima da cambiare, la seconda da cancellare. E’ la posizione del presidente della commissione Sanità, Domenico Gallus (Misto) illustrata oggi subito dopo l’insediamento del parlamentino.
“La rete ospedaliera è da aggiustare articolo per articolo, per poi decidere con l’assessore e la maggioranza che cosa va tenuto in vita e cosa no. Vista la reazione della gente e degli operatori c’è tanto da cambiare”, spiega Gallus che nel 2017, da consigliere dell’opposizione, non votò contro la riforma della rete ospedaliera approvata dalla maggioranza che sosteneva Francesco Pigliaru. In quell’occasione il neo presidente si astenne. “In ogni caso – aggiunge – credo che si dovrà capire quanto di quella riforma è stato attuato”.
Quanto all’Ats, “è stata un fallimento e nel programma elettorale del centrodestra lo abbiamo detto chiaro e tondo: l’Ats va cancellata. Ci saranno tre o quatto Asl, ancora non lo sappiamo”.