Gli agenti del Commissariato di Olbia hanno denunciato un ragazzo catanese di 22 anni, per truffa. I poliziotti della Squadra Volanti, in seguito delle numerose segnalazioni arrivate al 113 nei giorni per la famosa “truffa dello specchietto”, grazie alla descrizione sul modello dell’auto utilizzata dal truffatore, durante un servizio di controllo del territorio, hanno individuato la macchina lungo la SS 131 Dcn vicino ad Olbia.
L’attenzione degli agenti si è potuta concentrare sull’auto, soltanto grazie ad una querela sporta da una donna, che, nei giorni precedenti, aveva subito un tentativo di truffa dal 22enne. Fermato e identificato, dagli accertamenti dei poliziotti è emerso che il giovane aveva diverse segnalazioni di polizia per di truffa, a suo carico, e in più numerosi divieti di ritorno in diverse località della Sardegna. Il ragazzo, dopo le formalità di rito, è stato quindi denunciato per il reato di truffa. In sostanza il giovane si avvicinava ad un’auto e con una bottiglia di plastica o con un altro corpo contundente dava una botta all’auto della vittima simulando la rottura dello specchietto. Fermava quindi il conducente designato come vittima e chiedeva il risarcimento dei danni minacciando di fare denuncia all’assicurazione, anche se in effetti il contatto tra le auto non c’era mai stato.