Cinquanta milioni di euro disponibili per le scuole di 292 aree del territorio nazionale per la lotta alla povertà educativa minorile e alla dispersione scolastica. Le aree sono state individuate con un decreto interministeriale firmato dai ministri dell’Istruzione, dell’università e della ricerca Marco Bussetti, dell’Interno Matteo Salvini e della Giustizia Alfonso Bonafede.
I fondi del PON Scuola 2014-2020 serviranno per finanziare progetti didattici nelle scuole per contrastare la dispersione scolastica anche coinvolgendo enti, associazioni, strutture di promozione sociale e federazioni sportive. In Sardegna sono stati selezionati 33 comuni che potranno beneficiare del contributo: Cagliari; Nuoro; Oristano; Sassari; Carbonia, Decimomannu, Dolianova, Guspini, Mandas, Monserrato, Quartu Sant’Elena, Santadi, San Sperate, Sinnai e Uta in provincia di Cagliari; Gavoi, Jerzu, Macomer, Orgosolo e Torpè in provincia di Nuoro; San Vero Milis e Terralba in provincia di Oristano; Aggius, Monti, Olbia, Osilo, Ozieri, Palau, Perfugas, Porto Torres, Santa Teresa Gallura, Sorso e Tempio Pausania in provincia di Sassari.
“Combattere la dispersione scolastica significa investire nei giovani e quindi nel nostro futuro – osserva il ministro dell’Interno Matteo Salvini – Non è più tollerabile esporre migliaia di ragazzi al rischio di essere arruolati dalla criminalità per mancanza di alternative e di cultura. Da ministro dell’Interno ho il dovere di reprime l’illegalità, ma sono orgoglioso di contribuire a questo progetto che investe in una sana e reale prevenzione”.