Un altro attentato ai danni di un amministratore pubblico in Sardegna.
Nel mirino è finito Tomaso Angioni, 63 anni, consigliere al Comune di Uta e candidato alle elezioni regionali del 24 febbraio scorso.
Qualcuno, poco prima delle 3, ha raggiunto l’abitazione del consigliere in località Su Coddu e su Mattoni e ha cosparso di benzina la Audi Q5 parcheggiata nel vialetto d’ingresso dell’abitazione, poi è fuggito. Le fiamme hanno avvolto l’auto, chi era in casa si è accorto dell’incendio e ha fatto scattare l’allarme.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Nel giro di un’ora il rogo è stato spento e sono iniziati gli accertamenti. Vicino alla vettura sono state trovate tracce di benzina.
I carabinieri della Compagnia di Iglesias hanno avviato le indagini. Al momento non è stata scartata alcuna ipotesi. Angioni, oltre alla sua attività politica, è un noto commercialista.
“È un atto vigliacco che lascia sconcertati, massima solidarietà al consigliere comunale dal sindaco, dalla Giunta, da tutto il Consiglio comunale e da tutta la comunità. Gesti come questi non ci appartengono, il nostro paese non merita di dare questo tipo di immagine”. Così il primo cittadino di Uta, Giacomo Porcu ha commentato l’accaduto. “Reagiremo con forza – promette il sindaco – avvieremo una serie di iniziative, staremo vicini al consigliere. Atti vili come questi non devono esistere”.