operazione-wanted-polizia-catturati-3-latitanti

Una intera famiglia di La Maddalena (Ss), composta da 4 persone, madre, i due figli e la convivente di uno di loro, condannati per traffico di eroina dal Tribunale di Tempio Pausania, è stata arrestata in Spagna, dove si erano nascosti per sfuggire al carcere dopo la condanna nel 2016. Ieri a Tenerife i poliziotti dello Sco hanno arrestato Maddalena Racca, 80enne, i figli Domenico e Michele Consolino, 53 e 45 anni, e Angela Puddu, 53enne, convivente di Domenico.

Grazie a una complessa indagine effettuata con servizi di osservazione, controlli e pedinamenti, perquisizioni, sequestri e intercettazioni ambientali il Tribunale di Tempio Pausania aveva condannato i cinque (nel frattempo uno è deceduto) perché ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di eroina, furto e la ricettazione, commessi tra il 1998 e 1999 a La Maddalena, in concorso tra di loro e con il vincolo della continuazione. L’indagine aveva permesso di scoprire come i cinque componenti del nucleo familiare avessero organizzato una fiorente attività di spaccio di eroina, al prezzo di 50 mila lire la dose, che veniva ceduta esclusivamente in una villetta isolata alla periferia del paese di proprietà della famiglia Racca-Consolino.

All’epoca dei fatti nel corso di una perquisizione nella villetta furono trovati 69,42 grammi di eroina e materiale per in confezionamento, eroina che secondo le analisi chimiche era pura per un quantitativo pari a 16,614 grammi, che avrebbe permesso di ricavare circa 166 dosi medie giornaliere, con un guadagno di circa 8 milioni di lire. Nella camera da letto, nella borsetta di Angela Puddu furono trovati sei milioni di lire, più diversi oggetti in oro, orologi e buoni fruttiferi.

Nel 2016 la sentenza del Tribunale di Tempio Pausania è passata in giudicato e l’Ufficio Esecuzioni Penali ha emesso gli Ordini di Carcerazione determinando le pene in 7 anni 3 mesi e 11 giorni di reclusione in carcere per Maddalena Racca, 10 anni 2 mesi e 7 giorni per Michele Consolino, 7 anni, 7 mesi e 10 giorni per Domenico Consolino e 8 anni 2 mesi e 10 giorni di reclusione in carcere per Angela Puddu.

Nel frattempo i cinque componenti della famiglia Consolino si sono resi irreperibili ma i poliziotti del Commissariato di Porto Cervo e i carabinieri di La Maddalena avevano scoperto che l’intero nucleo familiare si era trasferito in Spagna, ad esclusione di Vincenzo Consolino, anche lui condannato ma nel frattempo deceduto.

Grazie ad una intensa attività info-investigativa effettuata in collaborazione con i poliziotti dello Sco, e acquisendo notizie dalle banche dati in dotazione alle forze di Polizia, da fonti informative da Facebook, Google Maps, Inps ed altre fonti, la Polizia ha accertato la presenza dei quattro ricercati a Tenerife, in Spagna. A metà febbraio, sulla base delle informazioni assunte, su richiesta della Squadra Mobile di Sassari, il Procuratore Capo di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, ha emesso il Mandato di Arresto Europeo a carico dei quattro latitanti. L’esecuzione degli arresti, coordinata dallo Servizio Centrale Operativo della Polizia, è stata operata ieri in accordo con la Polizia Spagnola e con Squadra Mobile di Sassari. I quattro saranno estradati in Italia.

Droga: latitanti a Tenerife, Polizia arresta un clan familiare di La Maddalena