L’India ha lanciato un raid aereo contro ribelli del Kashmir in territorio pachistano in risposta all’attentato suicida del 14 febbraio scorso rivendicato dai terroristi irredentisti islamici di Jaish-e-Mohammad (JeM, l’Esercito di Maometto), costato la vita a 46 soldati indiani: lo ha reso noto il sottosegretario agli Esteri indiano Vijay Gokhale, riporta la Bbc, sottolineando che nel raid sono stati uccisi un “gran numero” di militanti e sono state evitate vittime civili.

“Le forze aeree indiane questa mattina hanno violato la linea di controllo e sono penetrate nel territorio aereo pachistano.

L’aviazione pachistana è entrata subito in allarme, pronta a reagire. Gli aerei indiani sono immediatamente rientrati. Non ci sono state perdite di vite umane né danni”: ha scritto in un tweet il responsabile delle comunicazioni dell’Esercito pachistano, il maggiore generale Asif Ghafoor.