Si chiama mezzo passo falso. E se la caduta non c’è stata, il Cagliari deve ringraziare Farias, proprio il giocatore che nei prossimi giorni potrebbe andare via dalla Sardegna dopo cinque stagioni in rossoblù. Cinque come i punti regalati alla sua squadra con i gol nelle partite con Frosinone, Genoa e ieri con l’Empoli. Una rete importante, quella con i toscani, che maschera in qualche modo il momento così così del Cagliari e mantiene intatte le distanze tra la squadra di Maran e la terzultima, il Bologna, proprio la squadra che dovrebbe accogliere Farias.

Sull’operazione di mercato a fine gara il tecnico non si è sbilanciato. Ma al momento il brasiliano è – lo dicono i fatti – uno dei più in forma della rosa. Si parla dell’arrivo dal Bologna di Falcinelli. Che, dalla sua, ha i tredici gol della stagione 2016-2017 col Crotone. Ma che poi, dopo i due gol in venti partite col Sassuolo, si è arenato a Firenze e Bologna con ventiquattro presenze e zero gol. A proposito di mercato, buona la prima con la nuova maglia per Birsa. Quando il giocatore è uscito nella ripresa il Cagliari era ancora in vantaggio per uno a zero. E stava controllando bene la partita anche perché, sul piano del palleggio, la squadra aveva trovato con Birsa una sponda sicura nel rombo di centrocampo: l’ex Chievo, in attesa di prendere confidenza, non ha sbagliato praticamente un appoggio.

Con l’innesto di Faragò – ma bisogna ricordare anche che nel frattempo Iachini aveva mandato in campo una punta in più – il Cagliari ha lasciato troppa iniziativa agli ospiti e ha smesso di proporre gioco. E, quando è arrivato il doppio patatrac, si è ritrovata a dover inseguire con una formazione corretta invece per contenere gli avversari contando su dinamismo e “gamba” di Faragò. I rossoblù hanno comunque rimediato con carattere e Farias. E ora la testa è già alla gara di Sassuolo di sabato. La squadra di Maran è chiamata a recuperare fuori casa quello che ha perso ieri alla Sardegna Arena: l’ultimo punto lontano dalla Sardegna lo ha preso lo scorso 2 dicembre a Frosinone. Proprio grazie a Farias.