La Corea del Sud accoglie con favore il secondo summit pianificato per fine febbraio tra il presidente americano Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un, in base a quanto comunicato dalla Casa Bianca, sulle attese che il nuovo faccia a faccia “possa servire da punto di svolta verso la pace permanente nella penisola coreana”.
È il commento di Kim Eui-kyeom, portavoce della Presidenza di Seul, per il quale la Corea del Sud “non risparmierà gli sforzi per la riuscita del summit Trump-Kim, lavorando in stretta cooperazione con gli Usa e tenendo più colloqui col Nord”.
L’annuncio della Casa Bianca è maturato dopo l’incontro di 90 minuti tra il tycoon e Kim Yong-chol, braccio destro del “leader supremo”. Il Vietnam si ritiene sia il luogo che ospiterà il vertice, grazie ai buoni rapporti diplomatici con due i Paesi.