Cesare Battisti è arrivato intorno alle 17.25 nel carcere di Massama, nelle campagne di Oristano. L’ex terrorista ha varcato le porte dell’istituto a bordo di un furgone con i vetri oscurati e una quindicina di auto al seguito con sirene spiegate.
All’esterno della casa circondariale, presidiata dalle forze dell’ordine, solo un gruppo di giornalisti.
E’ praticamente sfrecciato davanti ai giornalisti il corteo che ha portato Cesare Battisti nel carcere di Massama (Oristano). Giusto il tempo di aprire il cancello e di far entrare le auto per poi richiuderlo subito dopo, sotto l’attenta vigilanza delle forze dell’ordine.
Battisti, che deve scontare l’ergastolo e che sarà sottoposto per 6 mesi ad isolamento diurno, andrà nella sezione As2, il circuito di massima sicurezza riservata ai terroristi.
Era a Santa Cruz de La Sierra dal 16 novembre Cesare Battisti, poi è rientrato per una decina di giorni in Brasile e alla fine è tornato in Bolivia il 17 dicembre, passando il confine nei pressi della cittadina boliviana di San Matias, proveniente dal Mato Grosso. Inquirenti e investigatori hanno ricostruito le tappe della fuga dell’ex terrorista dei Pac.
A Santa Cruz Battisti resta la prima volta resta fino al 5 dicembre: la conferma l’ha data agli investigatori il proprietario dell’hotel dove aveva preso una stanza.